.
- Dettagli
Vanna non amava parlare in pubblico e sicuramente non avrebbe tollerato che si parlasse di lei. Ma, forzando la sua volontà, vogliamo dire, con parole semplici, che cosa Vanna ha significato, e significa, per noi.
Umile e pragmatica, sobria e decisa, Vanna era allergica a proclami e a polemiche, ma era anche un’integralista. Un passo indietro nei toni ma non nella sostanza, Vanna ha interpretato il credo ambientalista sempre senza arretrare di un millimetro, dentro e fuori l’associazione che, per anni, l’ha scelta come Presidente, anche suo malgrado.
Con molti di noi, Vanna ha rifondato 16 anni fa il circolo Legambiente di Molfetta, che oggi ancora vive soprattutto per merito suo. Perché, anche quando qualcuno non poteva esserci, Vanna c’era sempre. Per portare bandiere e distribuire volantini. Per spronarci a fare sintesi e a trovare la quadra, come quando, dopo ore di discussione nel circolo, era pronta a spiazzarci con le sue brusche reazioni emotive che ci chiedevano di tirare una linea e fare ordine tra i nostri pensieri.
Con lei abbiamo condiviso aspre vertenze e denunce contro grandi e piccoli abusi, ma anche esperienze di educazione e sensibilizzazione nelle scuole, perché ambientalisti si diventa da piccoli, per continuare ad esserlo, magari, per tutta la vita. Come lei, che ambientalista è stata toto corde.
Per Vanna, la cultura ambientalista non è stata la coccarda chic da sfoggiare all’occorrenza per farsi belli di quello che, in realtà, non si è. Vanna è stata un’ambientalista ingenua e radicale, pura in ogni sua scelta, anche quotidiana: in quello che mangiava, in quello che, con l’amato Sergio, seminava e raccoglieva in campagna, in quel mezzo di locomozione – la bicicletta – che più la rappresentava e che lei, in ogni stagione dell’anno, preferiva all’automobile. Perché, anche se le piccole cose non cambiano il mondo, lei faceva così, come è giusto fare per sé e per gli altri.
Vanna non amava parlare di sé. Saranno, allora, i suoi gesti onesti a parlarci ancora di lei.
Compost in classe in collaborazione con ASM
- Dettagli
Progetto Differenziamoci dell'ASM Molfetta
Gli alunni delle scuole medie hanno imparato a fare il compost insieme a Legambiente.
Nell'ambito del progetto Differenziamoci promosso dall'ASM con l'Amministrazione di Molfetta presentiamo i lavori realizzati da alunni ed alunne delle terze della scuola media Pascoli e Savio che spiegano la realizzazione del compost e le varie fasi che ne hanno preceduto la raccolta. Un momo semplice per spiegare a piccoli ed adulti come riutilizzare l'umido e trasformarlo in una risorsa che restituisce alla terra le sue sostanze nutritive
Christian Petruzzella 3^F Scuola Media San Domenico Savio
Il Pulo di Molfetta chiude?
- Dettagli
Molfetta, 27 gennaio 2014 - Comunicato Stampa
Negli ultimi tempi, oltre 4mila visitatori italiani e stranieri ogni anno.
Legambiente: la Provincia rinnoverà la convenzione per la gestione del Pulo?
“Confermiamo scadenza convenzione”. Queste le parole di una breve e asettica lettera, con cui, di fatto, si chiude la gestione Polje.
Per i meno informati ricordiamo che Legambiente si occupa del Pulo sin dal 1987: allora, l’associazione ambientalista, insieme ad Archeoclub, riuscì a sventare un bizzarro progetto della Provincia che prevedeva di costruire una passerella di acciaio sovrastante la dolina. Nacque poi l’idea del consorzio ‘Polje’: sei associazioni (Archeoclub, Ictius, Legambiente, Proloco, Terrae e WWF) si unirono per gestire un bene complesso come il Pulo. Polje nacque, dunque, dalla caparbia volontà di riaprire alla cittadinanza un luogo per troppi anni interdetto alla pubblica fruizione e soggetto a continui atti di vandalismo.
Non facile da gestire, il Pulo. Un sito naturalistico (1/10 della flora presente in Puglia) che ospita diverse specie animali, pesantemente antropizzato fin dalla Preistoria, dominato dall’ex convento dei Cappuccini e attraversato da sentieri borbonici che portano fin giù alla nitriera. Nonostante le criticità e l’esiguità dei finanziamenti, a fronte di una serie di costi necessari per la gestione (dalla manutenzione del verde alla pulizia dell’edificio-servizi, dall’energia elettrica all’impianto idrico e di allarme, dall’assicurazione al pagamento delle guide, dagli adempimenti fiscali alla sorveglianza, dalla produzione di dépliant e cartelloni all’organizzazione di eventi estivi), un manipolo di volontari, in questi anni, ha assicurato la formazione di un gruppo di guide, l’apertura settimanale del sito e l’organizzazione di conferenze a tema (Della Natura del Pulo; Vos estis sal Terrae), di spettacoli estivi (Lunaticanto; Notturno al Pulo; Nel grembo della grande madre) e di spettacoli pomeridiani per bambini.
Riattiviamo Agenda 21!
- Dettagli
28 realtà cittadine chiedono, in una lettera aperta indirizzata al Sindaco del Comune di Molfetta Tommaso Minervini e all’Assessore all’Ambiente Giacomo Rossiello, di riattivare subito il forum istituzionale Agenda 21.
Pagina 8 di 20