A gennaio, i rilevamenti dell’Arpa segnalano il superamento dei valori massimi

centralina controllo aria

Quanto è inquinata l’aria di Molfetta? Parecchio, stando ai rilevamenti dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente della Puglia. Che segnala, per il solo mese di gennaio, ben cinque giorni di superamento dei valori massimi consentiti di Pm10 (le cosiddette ‘polveri sottili’, tra gli inquinanti dell’aria più pericolosi per la salute). La legge nazionale prevede un valore soglia (50 microgrammi per metro cubo) e, inoltre, un numero massimo di ‘sforamenti’ all’anno (trentacinque), superati i quali si è tecnicamente fuori legge. A Molfetta, dunque, considerati i risultati del primo mese di quest’anno, esistono purtroppo tutte le premesse perché questo valore annuale sia raggiunto e superato.

Treno Verde 2013 arriva a Bari

La storica campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane

da domani, venerdì 8, a lunedì 11 marzo al binario I ovest della stazione centrale

 

Appuntamento per la stampa domani, venerdì 8 marzo alle ore 10.30, all’ingresso del Park & Ride di Largo 2 Giugno per la partenza del Trofeo Tartaruga

la competizione tra i mezzi di trasporto nel traffico urbano

 

Ecco tutto il programma della tappa

 

Parte da Bari il viaggio del Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane. La campagna, realizzata con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, da venticinque anni percorre l’Italia per monitorare l’inquinamento atmosferico e acustico delle maggiori città italiane.

Dopo due anni, il convoglio ambientalista ritorna a Bari, sul binario I ovest della stazione centrale, dove sosterà da venerdì 8 a lunedì 11 marzo. Le carrozze, allestite con mostre e percorsi didattici, saranno aperte agli studenti delle scuole della città dalle ore 8.30 alle 13.30 e per i cittadini e curiosi dalle 16.00 alle 19.00, la domenica dalle 10 alle 13.

Tema di questa edizione è la smart cityl’innovazione delle città con la mostra ‘Muoversi, abitare, vivere’. La prima carrozza è dedicata al tema della mobilità sostenibile, cardine del cambiamento degli agglomerati urbani. Dal trasporto su ferro alla mobilità elettricadall’urbanistica all’intermodalità, passando per le zone a traffico limitato, le piste ciclabili e le zone 30: questo il percorso che farà capire quali scelte devono essere prese dalle città e dai cittadini per dire no allo smog, per aprire le porte alla libertà di muoversi in maniera veloce e a basse emissioni.

All’abitare è dedicata la seconda carrozza all’interno della quale l’allestimento sarà dedicato a raccontare un’urbanistica che risponde alle esigenze dei cittadini e dell’ambiente. Energia pulitaintegrataanalisi del ciclo di vitadifesa del suoloprevenzione del rischio idrogeologico e sismicoedifici sicuri ed efficientiarchitettura sostenibile. Nella seconda carrozza si possono trovare alcuni dei temi chiave che aiutano a progettare le fondamenta di una città smart. Abbattimento delle emissioni e innalzamento della qualità della vita sono i principi guida del percorso.

La terza carrozza è dedicata agli stili di vita. Si può parlare di una città smart senza cittadini smart? Sicuramente no. A bordo della terza carrozza del Treno Verde si possono trovare tante soluzioni e piccoli accorgimenti per essere cittadini attenti anche a casa e nelle abitudini di tutti i giorni. Come isolare l’abitazione per renderla efficiente, come fare una spesa sostenibile, come tenere sotto controllo i consumi domestici e, soprattutto, come differenziare, riciclare e imparare a considerare i rifiuti una vera ricchezza.

La quarta carrozza del Treno Verde è stata trasformata in un vero e proprio parco urbano. Perché la città, secondo Legambiente, è sicuramente più verde e con spazi pubblici attrezzati che consentono di passare il tempo libero e non solo, respirando aria pulita o coltivando orti, e riappropriandosi di tutti quei fazzoletti di terra che spesso sono lasciati all’incuria.

Anche quest’anno il Treno Verde sarà accompagnato dal Laboratorio mobile Qualità dell’Aria di Italcertifer che rileverà i dati relativi all’inquinamento acustico e alla qualità dell’aria sostando per 72 ore consecutive, in Largo 2 Giugno. Oltre ai valori del PM10, saranno raccolte informazioni sulle concentrazioni nell’aria di benzene, biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di zolfo e ozono.

 

Il programma della tappa barese del Treno Verde:

 

Venerdì 8 marzoalle ore 10.30, appuntamento all’ingresso del Park & Ride di Largo 2 Giugno per la partenza del Trofeo Tartaruga, la storica competizione nel traffico urbano tra i vari mezzi di trasporto. Competeranno per aggiudicarsi il taglio del nastro: Antonio Stornaiolo, attore, e Annamaria Ferretti, giornalista, a bordo dell’automobile elettrica Renault Twizy; Adele Meccariello, conduttrice radiofonica, viaggerà a bordo della navetta bus del Park & Ride; arriveranno in stazione in bicicletta Dante Marmone, attore, e Cesare Veronico, Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia; Tiziana Schiavarelli, attrice, e Vitantonio Laricchia, meteorologo, viaggeranno, invece, a bordo dello scooter. Chi arriverà per primo, sfidando inquinamento e file ai semafori per aggiudicandosi il trofeo di mezzo più efficiente per muoversi in città?

 

Nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 19.00, a bordo del Treno Verde si svolgerà un forum sul tema ‘Il respiro delle città: dagli allarmi ambientali allo smart-monitoring’. I cittadini sono invitati a partecipare.

 

Sabato 9 marzo, dalle 16.30 alle 19.00 il Treno ospiterà l’incontro sul tema ‘Gli Smartcitizen per l'ambiente: la città possibile’. Il forum affronterà diverse tematiche, dalla smart mobility allo smart building. L’incontro è organizzato e moderato da Legambiente e l’associazione Smartcitizen.

 

Lunedì 11 marzoalle ore 11.00, a bordo del Treno Verde, saranno presentati i risultati del monitoraggio atmosferico e acustico rilevati dal Laboratorio Mobile.

 

L’ingresso al Treno Verde è gratuito.

 

Treno Verde è una campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane

 

Ufficio stampa Treno Verde

Francesca Pulcini 346 4034528

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Trasporto pubblico urbano per i lavoratori della zona ASI

La Legambiente di Molfetta sostiene la vertenza del Comitato dei Lavoratori della zona ASI per la attivazione di un servizio di trasporto pubblico, nelle principali fascie orarie di lavoro, di collegamento con le più frequentate sedi di lavoro in area ASI e PIP.

Lo sviluppo della zona industriale e artigianale di Molfetta, infatti, non è stato accompagnato da un adeguato miglioramento dei servizi a disposizione dei lavoratori, in primis il trasporto pubblico.

Gran parte dei dipendenti delle aziende del posto si ritrova pertanto obbligata ad utilizzare un'autovettura, impattando negativamente sull'ambiente ed esponendosi giornalmente ai numerosi furti d'auto da parte di delinquenti indisturbati.

Per frenare il dilagare della criminalità e dare un tangibile contributo alla riduzione del traffico veicolare privato, il Comitato dei Lavoratori assieme al circolo Legambiente propone il potenziamento del trasporto pubblico, nelle fasce orarie di entrata e uscita dagli uffici, a copertura della locale zona idustriale e artigianale.

Al fine di redigere una concreta proposta da sottoporre alle istituzioni locali ed alla azienda di trasporto pubblico urbano, è stato predisposto un questionario che consentirà una prima raccolta dei bisogni reali dei potenziali fruitori di tale servizio.

Quindi il Comitato dei Lavoratori della zona ASI e Legambiente invitano tutti i lavoratori interessati a contribuire concretamente alla proposta rispondendo, entro il prossimo 15 marzo 2013, al seguente questionario:

https://docs.google.com/forms/d/1Qs-Vxys8I8S8pCdb5KTYiuFowCrZENswbhY4FUjYtDQ/viewform?pli=1

Il prosieguo dell’iniziativa punterà alla attivazione del trasporto pubblico da parte della locale azienda MTM, coinvolgendo anche le aziende private dei lavoratori interessati per rendere il servizio economico, efficiente e sostenibile.

il circolo Legambiente di Molfetta