No alle trivelle, sì al Referendum del 17 aprile

Il comitato referendario: «Eppur si muove. Il quorum sembra finalmente un obiettivo raggiungibile».

A Molfetta la campagna referendaria si chiude con una manifestazione pubblica, venerdì 15 aprile, a corso Umberto.

animata notriv

Si avvicina l’appuntamento referendario del 17 aprile e, anche a Molfetta, il dibattito sulle trivelle non è più affare di pochi. «Il referendum e soprattutto i temi del referendum sono finalmente sotto i riflettori: dopo lunghe settimane di silenzi, il dibattito si è acceso e questo appuntamento è diventato anche l’occasione per discutere di scelte energetiche e strategie di sviluppo», commentano i promotori del comitato referendario molfettese. Che annunciano la manifestazione di chiusura della campagna referendaria per venerdì, 15 aprile. «In queste settimane, abbiamo incontrato e sensibilizzato i cittadini per le strade: i volantinaggi sono serviti a questo. Ora bisogna raccogliere il risultato: servirà anche a questo l’ultimo appello per il voto e per il sì».


Il sì al referendum non vale solo a raggiungere un risultato semplice e concreto (ripristinare la durata naturale delle concessioni per gli impianti di estrazione di petrolio/gas entro le 12 miglia); il sì al referendum non servirà solo ad evitare la svendita dei mari e delle coste, determinata dall’estensione sine die delle estrazioni – un anomalo ‘regalo’ alle Corporation, che suscita anche perplessità sul piano normativo. Votare sì al referendum significa, in più, indicare la rotta e un orizzonte nuovo: uscire, gradualmente ma il prima possibile, dall’era vecchia delle fonti fossili e proseguire lungo la strada (già da anni ampiamente tracciata, ad esempio, in Puglia) delle fonti rinnovabili.
L’Italia non può, con una mano, dichiarare il proprio impegno per la conversione delle energie fossili in energie rinnovabili (è quel che abbiamo detto alla recente conferenza internazionale sul clima, a Parigi) e, con l’altra mano, considerare impossibile l’abbattimento delle percentuali minime di petrolio e gas (dall’1% al 3%) estratte dalle trivelle più vicine alla costa, le più pericolose.

La manifestazione di chiusura della campagna referendaria si terrà venerdì 15 aprile a corso Umberto, altezza Liceo classico, dalle 18. Al dibattito interverranno: Paola Natalicchio, Sindaco del Comune di Molfetta; Enzo Gadaleta, Comitando Molfetta; Massimiliano Piscitelli, Circolo Legambiente di Molfetta “Giovanna Grillo”; Mario Abbattista, Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea Circolo di Molfetta “Palestina Libera”; Cosimo Roberto Sallustio, Sinistra Italiana sezione di Molfetta; Mauro Mongelli, Alternativa Comunista Molfetta; Collettivo ResistenzaEResistenze/Fiera della Autoproduzioni Molfetta.

Molfetta, 13 aprile 2016

 

Il Comitato per il Sì al Referendum del 17 aprile (Molfetta)

Segue elenco di associazioni e partiti aderenti al Comitato:
Circolo Legambiente di Molfetta “Vanna Grillo”
Associazione Terrae
Poseidon Blue Team
Comitando, Molfetta
Collettivo Resistenza E  Resistenze
Fiera delle Autoproduzioni Molfetta
Alternativa Comunista Molfetta
Movimento politico Dèp Molfetta
Partito della Rifondazione Comunista, sezione di Molfetta
Sel, sezione di Molfetta

Per informazioni: 3493558529 (Marco Di Stefano); Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.