No alle trivelle, sì al Referendum del 17 aprile
Proseguono le iniziative del comitato referendario anche a Molfetta.
Proseguono le iniziative del comitato per il sì al Referendum del 17 aprile, anche a Molfetta. Continueranno nelle prossime settimane i presidi informativi (nel fine settimana, presso la Galleria Patrioti Molfettesi; il giovedì mattina, presso il mercato settimanale) ed eventi e dibattiti pubblici saranno organizzati, ancora, prima del voto.
Intanto, il comitato promuove la “Staffetta dei Sindaci”, un’iniziativa nazionale lanciata da Legambiente per sostenere il coinvolgimento diretto degli amministratori dei Comuni nella campagna per il sì. «Crediamo che, a dispetto della dilagante disinformazione e del tentativo del governo di insabbiare l’iniziativa referendaria, ai sindaci vada garantito il diritto/dovere di fare delle scelte anche in tema di politica energetica», dicono gli attivisti.
Con il sì al referendum (e, naturalmente, con il raggiungimento del quorum) si abrogherà la norma che consente alle corporation di proseguire le attività estrattive (petrolio e gas), entro le 12 miglia dalla costa, senza neppure la necessità di rinnovo della concessione. C’è, poi, il valore simbolico del SÌ. «Serve dare un segnale a chi ha responsabilità di governo», continuano dal comitato. «Va tutelato il diritto delle popolazioni a esprimersi su questioni che impattano sulla qualità della vita dei loro territori; va indicata, inoltre, la rotta, che non può essere più quella delle energie fossili: il petrolio inquina non solo quando se ne fruisce, ma anche nella fase di estrazione (non si dimentichi il terribile caso della piattaforma BP nel golfo del Messico) e di trasporto (oggi, l’incidente a Taiwan; ieri i disastri delle petroliere Exxon Valdez, Prestige, Haven)». Le trivelle, insomma, sono un affare rischiosissimo: un incidente manderebbe in fumo, in pochissimo tempo e per sempre, bellezze paesaggistiche immortali e d’inestimabile ricchezza. Bisogna, perciò, guardare oltre, cioè verso le energie rinnovabili e il risparmio energetico.
Anche per questo è fondamentale votare SÌ al referendum del 17 aprile, con il sostegno degli amministratori locali dal cui impegno, peraltro, è partita l’iniziativa referendaria.
Molte le adesioni già raccolte per la Staffetta dei Sindaci (tra le altre, quella del presidente di Anci Marche e sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi). Il testimone passa, ora,
all’amministrazione comunale di Molfetta, cui si chiede di aderire a questa campagna nazionale a tutela di chi vuole scegliere un futuro efficiente e rinnovabile.
Molfetta, 29 marzo 2016
Il Comitato per il Sì al Referendum del 17 aprile (Molfetta)
Le associazioni e i partiti aderenti al Comitato:
Circolo Legambiente di Molfetta “Vanna Grillo”
Associazione Terrae
Poseidon Blue Team
Comitando, Molfetta
Collettivo Resistenza E Resistenze
Fiera delle Autoproduzioni Molfetta
Alternativa Comunista Molfetta
Movimento politico Dèp Molfetta
Partito della Rifondazione Comunista, sezione di Molfetta
Sel, sezione di Molfetta
L’adesione al Comitato (per associazioni, partiti e singoli cittadini) è aperta.
Per informazioni: 3493558529 (Marco Di Stefano); Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.